La Legge 210 del 2004 prevede che i costruttori operanti del settore edile siano obbligati a rilasciare una fidejussione a favore di tutti i clienti privati che versano in anticipo acconti sul costo complessivo della compravendita. In sintesi, la ratio di questa garanzia consiste nell’obiettivo primario del legislatore di tutelare l’acquirente che versa un acconto dalla possibilità di fallimento dell’impresa costruttrice; senza fidejussione, infatti, il consumatore non avrebbe molte probabilità di recuperare gli acconti già versati a stato avanzamento lavori, se non dopo lunghe, costose, imprevedibili, e soprattutto, fortunate cause giudiziarie.
IL MERCATO
I garanti possono essere Banche, Istituti finanziari e Compagnie di Assicurazione. Se l’accesso al sistema bancario e la saturazione del “castelletto” sono attualmente discorsi almeno tediosi per molte aziende, vengono fortunatamente in soccorso gli altri potenziali garanti, lasciando in tal modo capitali liberi per altri investimenti o quotidiane incombenze.
Infatti, alcune compagnie di assicurazione, in concomitanza alla sottoscrizione di C.A.R. e Postuma decennale, rilasciano affidamenti adeguati e proporzionati alla situazione finanziaria dell’azienda, potendo richiedere o meno i famosi “collaterali” in contro-garanzia. Così come società finanziarie rilasciano quotidianamente garanzie di questo genere per sopperire alle esigenze sempre più pressanti dei contraenti.
La nostra struttura è in grado di trovare soluzioni su questa tipologia di garanzia, sia ad inizio lavori che a stato avanzamento, in base alle diverse esigenze del mercato.